Secondo il rapporto del 2012 dell'Agenzia Europea per lo Sviluppo nell'istruzione per i bisogni educativi speciali "Profile of inclusive teachers", gli approcci didattici inclusivi sono importanti per sostenere gli studenti migliori con bisogni di apprendimento speciali. Nell'istruzione, l'insegnamento e l'apprendimento inclusivi sottolineano l’importanza che tutti dovrebbero possedere le stesse opportunità, al di là delle differenze etniche, di genere o di disabilità. Tutti gli studenti dovrebbero sentirsi apprezzati, essere in grado di integrarsi e partecipare con tutti i membri del gruppo classe e lavorare in un ambiente sicuro e positivo. Attualmente, diversi approcci pedagogici sono riconosciuti come potenziatori dell'inclusione sociale in classe, come la partecipazione e la metodologia collaborativa incentrata sul miglioramento della motivazione e sullo sviluppo emotivo e cognitivo attraverso l'uso di diverse intelligenze.
In questo contesto, l’articolo descrive due approcci inclusivi di insegnamento e apprendimento che sfruttano la creatività e le potenzialità dell'utilizzo delle arti per lo sviluppo delle competenze STEM.
Il primo mira ad introdurre le opere d’arte in un approccio pedagogico che segue il metodo di Singapore strutturato in tre fasi (concreta, pittorica e astratta) per lo studio della matematica. Si parte da una fase concreta in cui gli studenti sono chiamati a fare un'esperienza del concetto matematico attraverso la manipolazione degli oggetti fino ad arrivare alla sua astrazione riconoscendo e riproducendo la formula o il concetto matematico studiato attraverso un'opera d'arte.
Nel secondo approccio didattico, l'uso delle opere d'arte da parte degli studenti è realizzato attraverso lo sviluppo di ambientazioni e scenari di mini-giochi. Queste ultime attività sono parte di un progetto cofinanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Erasmus Plus.
Parole chiave: STEM, imparare facendo, insegnamento inclusivo.
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